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IL PROGETTO


LIBERI ELETTORI

Negli ultimi anni si è manifestato in modo piuttosto gravoso uno scollamento tra politica e cittadini.
La crisi finanziaria prima, la pandemia poi, certe dinamiche della globalizzazione hanno alimentato pulsioni antipolitiche, degenerando nell'apatia, nell'astensionismo, nelle semplificazioni populistiche, nei sovranismi e neocentralismi autoritari, nelle tecnocrazie... tutte sintomatologie di una crisi profonda della democrazia...
Liberi Elettori vuole rappresentare un'alternativa a tutto ciò; vuole un miglioramento della qualità delle democrazie, vuole un ritorno alla Politica con la p maiuscola: partecipata, concreta, non demagogica, che metta al centro i territori e le comunità.
Siamo un contenitore di idee civiche, federaliste, localiste, antistataliste, libertarie...siamo certamente un unicum, un'alternativa diversa da tutti. 
Ci proponiamo di partecipare ad appuntamenti elettorali, ai vari livelli di governo, con liste nostre o collegamenti di liste che si riconoscano negli ideali e negli intenti illustrati nel nostro manifesto

libel.piemonte@libero.it

https://www.facebook.com/liberielettori/?ref=pages_you_manage


MANIFESTO DEI VALORI


Federalismo: per lo spirito dell’autogoverno e del federalismo, per l’etica della sana competitività, della responsabilità e della solidarietà tra popoli fraterni. Siamo per un’Europa politica di liberi territori, che riconosca altresì il diritto all’autodeterminazione tra i valori fondanti di una federazione europea

Partecipazione democratica: per il rafforzamento della democrazia partecipativa, con diretto coinvolgimento dei cittadini nell’assunzione delle decisioni politiche. Vogliamo andare oltre la ‘democrazia degli spettatori’, perseguiamo l’ideale del cittadino attivo e responsabile

Leggi elettorali: per leggi elettorali che rispecchino fedelmente le scelte dei cittadini e dei territori; che ponderino il peso delle schede bianche e nulle e dell'astensionismo, di modo da aumentare il livello di qualità della democrazia, motivando i cittadini a partecipare maggiormente

Economia e lavoro: per politiche attive del lavoro, con coinvolgimento di regioni e comuni; no alle vecchie, fallimentari politiche passive e assistenziali. Sosteniamo le economie locali quali solide fondamenta del benessere di una comunità; per rapide liberalizzazioni di settori non concorrenziali con superamento di arcaici monopoli e privilegi

Identità e cultura: per la rinascita delle lingue e delle culture minoritarie. La diversità culturale e linguistica va infatti preservata come la biodiversità in natura. Molto spesso essa può inoltre servire come strumento importante per incrementare la creatività e favorire lo sviluppo 







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